In occasione delle Giornate FAI d’Autunno 2025, Merli Marmi ha aperto le porte del suo Museo d’Impresa a Voghera: due giorni tra arte, marmo e innovazione, alla scoperta della storia e del futuro del Made in Italy.
Un weekend di cultura e passione per la pietra
Le Giornate FAI d’Autunno 2025 hanno fatto tappa a Voghera, dove Merli Marmi ha accolto oltre 300 visitatori nei propri spazi produttivi e museali.
Due giorni di emozioni e scoperta, dedicati al legame tra arte, marmo e sostenibilità, che hanno trasformato la sede aziendale in un luogo di incontro tra tradizione e futuro.
Fondata nel 1899 dallo scultore Umberto Zaffrani, Merli Marmi rappresenta oggi un punto di riferimento nel panorama dell’artigianato artistico e del design in pietra naturale.
Il Cuore di Marmo: simbolo di eccellenza e rinascita
Protagonista dell’evento è stato il Cuore di Marmo, l’opera d’arte realizzata da Merli Marmi e scelta da Regione Lombardia come simbolo ufficiale delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
Posizionato all’ingresso dell’azienda dove tutt’ora esiste un carroponte del 1930, ancora funzionante, il Cuore di Marmo unisce energia, bellezza e maestria artigiana, diventando icona della creatività italiana e della capacità di “trasformare la materia in emozione”.
«Qui tutto nasce dal legame tra mani, materia e sogno», ha raccontato Paolo Merli, CEO dell’azienda. «Il Cuore di Marmo rappresenta la nostra identità: la forza del lavoro, la passione per la pietra e l’amore per il nostro territorio.»
Un museo d’impresa per raccontare la cultura del marmo
Durante le visite guidate organizzate dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, i partecipanti hanno potuto scoprire l’Heart of Marble Museum, riconosciuto da Regione Lombardia come primo museo d’impresa del settore lapideo in Lombardia.
Il museo è parte di un ampio progetto di riqualificazione culturale e turistica, che trasformerà la sede Merli Marmi in un centro di turismo manifatturiero dedicato a studenti, designer e appassionati.
L’apertura ufficiale è prevista per la primavera 2026 e comprenderà anche una foresteria per ospitare ricercatori e professionisti del settore.
Innovazione tecnologica e sostenibilità
Merli Marmi è oggi un’azienda “glocal”: fortemente radicata a Voghera ma aperta al mondo.
Fa parte del gruppo Arredo Design di Assolombarda, accanto a marchi come Artemide, e collabora con Artwood e il Politecnico di Milano nella creazione di oggetti d’arredo esposti al Salone del Mobile.
Il valore dell’innovazione è costantemente intrecciato a quello della sostenibilità.
L’azienda utilizza un impianto fotovoltaico che copre il 70% del fabbisogno energetico e adotta sistemi di recupero delle acque e riduzione delle polveri, in linea con una visione di economia circolare del marmo.
«La pietra naturale non è una risorsa rinnovabile, e proprio per questo va usata con intelligenza e rispetto», afferma Paolo Merli. «La tecnologia è al servizio dell’uomo: le mani dell’artigiano restano il cuore del nostro lavoro.»
L’artigianato che incontra l’emozione
Merli Marmi oggi realizza opere per interior design e arte funeraria, settori in cui la materia diventa memoria e sentimento.
Ogni progetto nasce da un equilibrio tra estetica, funzionalità e sensibilità artistica.
Durante l’evento FAI, i visitatori hanno potuto assistere al processo di lavorazione del marmo, conoscere i macchinari di ultima generazione e provare l’esperienza dello “sgrat sgrat”: il gesto artigiano di levigare a mano il Cuore di Marmo.
La comunità come valore
Le Giornate FAI d’Autunno da Merli Marmi sono state rese possibili grazie alla collaborazione dei volontari FAI Giovani dell’ Oltrepo’ Pavese , del team aziendale e collaboratori: Cristina, Fabio, Isabella, Susanna e Paolo. Ai ragazzi della produzione Merli Marmi che sono stati i protagonisti del “dietro le quinte”: Cisse, Marco e Paolo.
Un gruppo affiatato che ha accompagnato i visitatori in un racconto autentico e coinvolgente, fatto di passione, storia e bellezza condivisa.
«Oggi non vi portate via solo un ricordo, ma un frammento della nostra storia», ha concluso Paolo Merli.
«Un pezzo di marmo che ha attraversato milioni di anni prima di incontrare le nostre mani.»
Un successo per Voghera e per il made in Italy
L’evento ha rappresentato un importante momento di valorizzazione per Voghera e per tutto l’Oltrepò Pavese, confermando Merli Marmi come ambasciatrice della cultura del marmo e dell’eccellenza artigiana italiana.
Con oltre 126 anni di storia, Merli Marmi continua a innovare senza perdere le proprie radici, dimostrando che il futuro del design sostenibile e del turismo culturale passa anche dalle mani di chi sa trasformare la pietra in arte.

