LAVORAZIONE MARMO E L’INSTANCABILE OPERA DELL’ARTIGIANO

I monumenti funebri Voghera sono un modo per tramandare la memoria del caro defunto per i decenni futuri. Spesso vengono commissionati da coloro che, optando per tombe a terra, non vogliono limitarsi a una semplice lapide a terra, ma desiderano qualcosa di più importante, qualcosa di più creativo e anche ambizioso.

In Merli Marmi Voghera siamo esperti nella lavorazione marmo e granito, abilità grazie alla quale possiamo offrirti un monumento funerario all’altezza dell’amore che hai nutrito per il defunto e degno di tramandare il suo ricordo ai posteri.

Nei secoli passati i monumenti funerari erano riservati solo ai ricchi e alle personalità maggiormente in vita della società, perché solo loro potevano permettersi di pagare artigiani che, senza i macchinari di cui disponiamo oggi, lavoravano il marmo e altre pietre naturali fino a conferire loro la forma voluta dal committente. Nella maggior parte dei casi si trattava di un lavoro enorme, molto lungo e assai dispendioso, soprattutto se si considerano i redditi delle famiglie dei tempi.

Nonostante gli utensili utilizzati dagli artigiani fossero molto lontani da quelli usati in Merli Marmi Voghera, a tal riguardo ti rimandiamo al nostro progetto Artigiano 4.0 di cui andiamo molto fieri, questo non si è tradotto in monumenti funebri insulsi o di poca importanza, ma anzi ha prodotto monumenti funerari degni di nota, ammirati ancora nei giorni nostri.

Come prova dell’abilità di quei maestri del marmo, noi di Merli Marmi Voghera vogliamo dedicare questa news ad alcuni monumenti funerari noti in tutto il mondo i quali, a distanza di decenni o addirittura secoli dalla loro realizzazione, riescono ancora a stupire chiunque li osservi.

L’ANGELO DEL DOLORE – WILLIAM WETMORE STORY

L’angelo del dolore è forse uno dei monumenti funebri più famosi al mondo e anche tra i più riprodotti, seppur con alcune modifiche. L’angelo originale è situato nel cimitero acattolico di Roma ed è stato realizzato da William Wetmore Story.

Questo scultore americano si è personalmente occupato dell’opera d’arte funeraria in seguito al decesso della sua amata moglie, Emelyn Eldredge Story, e del figlio Joseph. Il dolore era talmente straziante e forte che spinse l’artista a trasporre su pietra ciò che provava, come a voler comunicare che il suo dolore era talmente grande che anche gli angeli si disperavano per la perdita.

L’angelo è accasciato sulla tomba dei cari dello scultore, completamente abbandonato e schiacciato dal suo dolore: la fronte china e appoggiata alla tomba, le ali quasi chiuse e abbandonate ai lati, come se avesse ormai perso ogni speranza.

Questa scultura è passata alla storia per l’umanità e il dolore che riesce a trasmettere a chiunque l’osservi, un sentimento che purtroppo tutti abbiamo provato almeno una volta nella vita.

MONUMENTO FUNEBRE A ILARIA DEL CARRETTO

Rimaniamo ancora in Italia, per la precisione a Lucca, per scoprire un altro monumento funerario che è entrato nei libri di storia. Si tratta della tomba di Ilaria del Carretto, moglie dell’allora Signore di Lucca Paolo Guinigi, che morì dando alla luce la sua figlia secondogenita.

Il marito commissionò la tomba e il relativo monumento funebre a Jacopo della Quercia. Vi sono vari elementi degni di nota: anzitutto il viso rappresentato nel monumento è tranquillo, come se si trattasse di un semplicissimo sonno, la veste della defunta le cade morbida lungo il corpo e il cane collocato ai suoi piedi, rappresenta la fedeltà coniugale.

L’artista non ha solo trasporto le caratteristiche della defunta sul suo monumento funebre, ma ha voluto rappresentarla nel modo più somigliante possibile, così che anche i posteri fossero in grado di ammirare la sua bellezza.

MONUMENTO FUNEBRE A MARIA TERESA D’AUSTRIA

Realizzato da Antonio Canova, il monumento funebre in onore di Maria Teresa d’Austria è famoso in tutto il mondo per il suo simbolismo e per l’imponente ed elegante opera del Canova.

Le ceneri dell’archiduchessa d’Austria sono contenute all’interno di un’urna sostenuta da una delle figure che, mestamente, compongono il corteo funebre. In un’opera di arte funeraria, Canova ha voluto inserire una serie di simboli volti ad esaltare lo spirito della defunta. È così infatti che troviamo la Virtù (colei che reca l’urna con le ceneri), un genio alato (rappresentante il marito Alberto) piegato dal dolore, un leone tristemente coricato (forza morale) e la Pietà Celeste che sostiene un medaglione recante il volto di Maria Teresa d’Austria.

Ogni singolo elemento è stato appositamente studiato dall’artista per tramandare ai posteri l’animo della defunta e anche l’amore che il marito provava per la sua diletta moglie.

TAJ MAHAL – AGRA

Forse non tutti sanno che il maestoso Taj Mahal non è un semplice palazzo, ma un monumento funebre eretto per ospitare le spoglie mortali della moglie prediletta dell’Imperatore Moghul Shah Jahan.

La principessa Arjumand Banu Begum perì nel dare alla luce il 14esimo figlio e questo gettò l’imperatore nello sconforto più totale: prima di morire, chiese al marito di non dimenticarla e di costruirle un monumento funebre. L’Imperatore assecondò le sue richieste e dedicò tutta la sua vita a costruire il Taj Mahal. L’ossessione per la tomba della moglie fu talmente grande, che l’imperatore iniziò a ignorare i suoi doveri di governante, decisione che culminò nella sua destituzione ad opera di uno dei figli. 

Si tratta di un edificio che va ben oltre il semplice monumento funebre, ma che al contempo ben esprime ciò che sosteniamo da sempre in Merli Marmi Voghera: la personalizzazione deve essere sempre ricercata ed esistono vari modi per tramandare il ricordo di un caro defunto, modi che non possono essere racchiusi nelle fredde e standardizzate lapidi per loculi che si è soliti vedere nei cimiteri italiani.

Il Taj Mahal nella sua magnificenza ed eleganza, trasmette l’immenso amore che l’imperatore provava per la sua principessa, nonché la volontà che tutto il mondo si ricordasse di lei e dei sentimenti che univano i due coniugi.

MONUMENTI FUNEBRI PERSONALIZZATI DA MERLI MARMI VOGHERA

Noi di Merli Marmi, artigiani nella lavorazione marmi Voghera, siano fermamente convinti che le opere di arte funeraria debbano essere altamente personalizzate: siamo tutti diversi e anche al termine della nostra vita dobbiamo essere ricordati come persone uniche e dotate di peculiarità non presenti in altri. In un mondo che volge sempre di più all’omologazione, dobbiamo essere fieri sostenitori della personalizzazione.

Questo è il motivo per cui non disponiamo di un vero e proprio catalogo di monumenti funerari in granito e marmo, ma ci limitiamo a mostrarti alcune delle nostre realizzazioni passate, un portfolio da cui, se lo desideri, potrai trarre ispirazione.

L’artigiano del marmo, oggi come allora, realizza vere e proprie opere d’arte: saranno cambiati i tempi, i gusti delle persone e le tecniche utilizzate, ma la voglia di ricordare e commemorare un defunto è eterna e permane ancora oggi.

Se però un elemento di arte funeraria Voghera come i monumenti funebri non sono sufficienti, in Merli Marmi Voghera offriamo anche altre opere funerarie altamente personalizzate: il progetto Ricordi e Memoria. Trattandosi di un’opera d’arte altamente personalizzata e in grado di raccontare una storia, i nostri esperti ripercorreranno con te le tappe salienti della vita del tuo caro per decidere insieme cosa imprimere su marmo o granito.

Le alternative a tua disposizione sono numerose: spetta a te decidere quale meglio risponde alle tue necessità e ai tuoi gusti. In Merli Marmi, esperti nella lavorazione marmo Voghera, siamo a tua disposizione per creare un monumento in ricordo del tuo caro.

Se desideri ricevere maggiori dettagli, o parlare con noi in prima persona e fissare un appuntamento, contatta i nostri uffici.